| Particolare di Crono divora i suoi figli, Goya |
L'orco è un mostro che, di solito,
popola numerose fiabe per l'infanzia di ogni paese. Per lo più è rappresentato come un gigante antropofago, vorace di carne umana e specialmente di bambini. Nella tradizione popolare è proprio uno spettro da invocare per spaventare i bambini, come il lupo o l'uomo nero
("bambini, se non state buoni, chiamo l'orco!").Il più delle volte è rappresentato nel suo aspetto gigantesco, con testa enorme, barba e capelli ispidi e folti, brutto e spaventevole, con bocca grande e fauci evidenti a sottolinearne l'aspetto antropofago e divoratore. In modo analogo, la sua voce è aspra e cavernosa (una voce da orco). Spesso gli occhi sono descritti come ardenti e fiammeggianti. Queste fantasie popolari hanno probabilmente origine da un personaggio, Orco appunto, che presso i latini era il dio degli inferi, talvolta la personificazione della morte e altre volte identificato direttamente con gli inferi. (AZ) |
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