L'Enciclopedia dei Mostri: AB, CDE, FG, HIJKL, MNO, PQRS, TUVWXYZ
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LA STORIA DE MOSTRI, DAL MITO ALLA SCIENZA: 
La nascita della scienza 
e la spiegazione dei mostri

Ermafroditi, dall'Enciclopedye di Diderot
Il '700 segna dunque la nascita di una scienza della vita, mentre per quanto riguarda i mostri la conseguenza è la rottura definitiva con la confusione tra leggenda e teratologia che aveva caratterizzato i secoli passati. 

Nel secolo successivo si forma una vera e propria scienza dei mostri, ad opera soprattutto di Geoffrey Saint-Hilaire, considerato il fondatore della teratologia. 

Nel '900, la moderna sintesi del darwinismo, unitamente a una teoria delle mutazioni avviata da Hugo de Vries (1848-1935) e alle recenti scoperte della genetica, ha portato a una concezione evoluzionistica della vita all'interno della quale quelli che nel '700 erano considerati mostri, si sono precisati in una teoria dell'insorgenza di variazioni nelle specie regolata dalla selezione naturale. Intanto, lo sviluppo della medicina e dell'embriologia, ha permesso di inquadrare le deformità fisiche all'interno di patologie ben classificate. 

Le teratologie, nella scienza moderna, sono considerate come anomalie accidentali, eccezionali e sporadiche, estranee perciò al normale campo di variazione di una popolazione. Secondo alcune stime, la comparsa di un individuo teratologico all'interno di una popolazione, dovrebbe rappresentare un evento che si verifica ogni 17.000/50.000 individui normali, secondo i casi. 

Le teratologie possono essere causate da eventi patologici o traumatici accaduti a un individuo durante lo sviluppo, o possono avere un'origine genetica e in tal caso non rappresentano degli accidenti irripetibili, ma dei caratteri ereditari. 

Nel 1928 Hermann Müller, studiando alcune popolazioni di Drosophila, o moscerini dell'aceto, ha scoperto che i raggi X favoriscono l'insorgere di mutazioni. Successivamente si sono scoperti altri agenti fisici e chimici che alzano la frequenza di questi fenomeni, per esempio i raggi beta e gamma o le radiazioni ultraviolette. A questi agenti si sono aggiunte poi le radiazioni che alterano la struttura del DNA e producono teratologie genetiche spesso ereditarie. 

Sono state effettuate numerose ricerche sulle popolazioni di insetti insidiate nelle zone colpite da catastrofi nucleari, come i dintorni di Sellafield, in Gran Bretagna, dove nel 1957 c'è stato un incidente a un reattore nucleare, presso gli impianti nucleari di Peach Bottom e di Three Mile Island, negli Stati Uniti, e infine a Chernobyl, dove si è verificato il più grande incidente nucleare della storia. In tutti i luoghi si sono registrati gravi deformità. Analogamente, nei laboratori, popolazioni di moscerini dell'aceto, sottoposte a radiazioni di neutroni hanno causato la comparsa del raddoppiamento degli organi - occhi, antenne, ali, zampe - mentre l'azione dei raggi gamma ha determinato deformazioni e atrofie delle strutture esterne.

Le leggende favolose dei secoli passati sono in questo modo uscite definitivamente dal campo di indagine della scienza, trovando spazio soltanto nel mondo dell'arte, del mito e dell'immaginazione fantastica. Il tema delle mutazioni e dei mostri mutanti, ha influenzato pesantemente il cinema, il fumetto e le letteratura contemporanei.

(AZ)

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