L'Enciclopedia dei Mostri: AB, CDE, FG, HIJKL, MNO, PQRS, TUVWXYZ
Scegli una sezione: Etimologia - Scienza - Letteratura - Cinema - Cronaca - Arte

LA STORIA DE MOSTRI, DAL MITO ALLA LETTERATURA: 
I mostri nella mitologia classica

Incrocio mitologico di gallo e cavallo
Anche gli antichi Greci, come molte altre culture, erano soliti spiegare tutti quegli eventi e fenomeni di cui ignoravano la natura attraverso dei racconti favolosi conosciuti come "miti". Il complesso di questi racconti costituisce la "Mitologìa", senza dubbio una delle creazioni più alte e geniali dello spirito greco. 

Affidati dapprima alla tradizione orale, i miti non tardavano a moltiplicarsi, alterati e trasformati da omonimie, da erronee interpretazioni e da contaminazioni che, oggi, non siamo più in grado di ricostruire.

I Romani e le stirpi italiche in genere, al contrario, percepivano le loro divinità come espressioni delle forze della natura e non svilupparono una mitologia originale. Soltanto successivamente, dopo essere entrati in rapporto con la cultura greca che assorbirono e assimilarono, conobbero i loro racconti mitologici, li adattarono alle divinità nazionali e se ne appropriarono riferendosi ad essi ogni qualvolta la cosa fu possibile.

La mitologia greca e quella romana costituiscono oggi la "mitologia classica" che ci è stata tramandata principalmente attraverso i poemi di Omero, Esiodo, Virgilio, Orazio, Ovidio e altri. Questa tradizione è sopravvissuta sino ai nostri giorni e si ritrova anche nella letteratura successiva, basti pensare alla Divina Commedia di Dante.

Ovviamente, nella mitologia classica non poteva che proliferare ogni sorta di mostri, incroci innaturali, demoni e altre strane creature.

(MdR)

Copyright (C) 2000 Linguaggio Globale - Zopper di Antonio Zoppetti