| Gargantua e Pantagruel, i giganti bonari |
Gargantua è protagonista di diverse opere popolaresche francesi del Cinquecento, come
Le grandi e inestimabili cronache del grande ed enorme gigante Gargantua (1532). L'anonimo autore potrebbe essere lo stesso François Rabelais (1494-1553) che successivamente, in varie riprese, pubblicò le divertentissime avventure di
Gargantua e Pantagruel, un classico della letteratura francese. Rabelais, in ogni caso, aveva sicuramente ben presente questo scritto anonimo, così come il Morgante di Pulci e il Baldus di Teofilo Folengo. Figlio del re di Utopia Grandgousier, Gargantua è un gigante bonario, eroe di straordinarie abbuffate. Per ricevere l'istruzione adeguata si reca a Parigi, dove incorre in una serie di vicissitudini esilaranti. In seguito combatte con successo contro l'esercito di re Picrochole, perfido nemico di Utopia. Il figlio di Gargantua è Pantagruel, anche lui enorme e oltremodo goloso. (LB) |
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