Una trentina d'anni dopo il caso di Whitechapel, anche Parigi scoprì di avere il suo
Squartatore. A seguito della misteriosa scomparsa di dieci donne e di un ragazzo, la polizia arrestò l'insospettabile Henri Désiré Landru, quarantenne, sposato con cinque figli. Il processo, uno dei più memorabili di questo secolo, si concluse con la sua condanna a morte. Il gentiluomo era solito seguire una macabra procedura: con molto garbo invitava la vittima a Gambais nel suo villino di campagna, dove la massacrava e quindi ne bruciava il cadavere nel caminetto o nella stufa.
Landru rappresenta il drammatico archetipo dell'uomo moderno impazzito: un signore di mezz'età, un padre di famiglia che dopo una vita piatta e convenzionale improvvisamente esplode in lucido delirio omicida. Nel 1922 venne ghigliottinato nel carcere di Versailles.
(LB)
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