Italofonia
associazione per la lingua italiana
In breve
Italofonia è una libera associazione senza scopo di lucro. La sua finalità è di tutelare e promuovere la lingua italiana, in Italia e in altri Paesi. Consideriamo l’italiano un inestimabile patrimonio linguistico da valorizzare e tutelare come si fa per il patrimonio culturale, storico, paesaggistico, manifatturiero e gastronomico. La sua difesa non appartiene ad alcuna ideologia politica, riguarda tutti e l’intera società civile, ed è possibile solo all’interno di una visione che considera il plurilinguismo e la diversità culturale come valori.
Italofonia si configura in questo momento come associazione di fatto, in attesa di riconoscimento giuridico. Abbiamo relazioni con associazioni internazionali con scopi affini ai nostri, come la GEM+ di Bruxelles (per una Governanza Europea Multilingue) o l’Osservatorio europeo per il plurilinguismo di Vincennes.
La nostra opera di divulgazione culturale gratuita
Italofonia esercita la sua attività gratuita attraverso un circuito di siti per la promozione e la divulgazione dell’italiano.
è una rivista in linea che diffonde informazioni sulla nostra lingua e notizie di attualità che la riguardano. Aree tematiche dedicate approfondiscono i temi più importanti, come la presenza dell’italiano nel mondo, il suo ruolo come lingua del sapere e dell’alta formazione e l’interferenza dell’inglese.
è un foglio curato da Antonio Zoppetti che dal 2017 si occupa del tema degli anglicismi. Gli articoli contengono dati e riflessioni critiche sull’anglicizzazione della nostra lingua che hanno come scopo di stimolare la riflessione e di promuovere la cultura dell’ecologia linguistica.
L’italiano corretto
La grammatica e le risposte ai dubbi più diffusi
è una risorsa che offre non solo una grammatica italiana spiegata in modo semplice e divulgativo, ma contiene anche le principali norme editoriali per la scrittura corretta e la pubblicazione di testi professionali (l’indice analitico conta oltre 400 voci).
Dubbi grammaticali
Come evitare le trappole dell’italiano scritto e parlato
è un’ulteriore risorsa collegata alla precedente, ma dalla consultazione semplificata e strutturata a domande con risposte brevi, concepite per essere ricercate e trovate facilmente.
Dizionario AAA
(Alternative Agli Anglicismi)
è la più grande raccolta e classificazione delle parole inglesi che sono entrate nei dizionari italiani e che circolano sui mezzi di informazione. Oltre 3.700 anglicismi sono stati spiegati e affiancati dalle alternative e dai sinonimi italiani in uso o possibili. Attivo dal 2018, si arricchisce continuamente attraverso i contributi dei lettori. È ormai un punto di riferimento per professionisti, traduttori e una comunità di persone sempre più ampia. Nel 2021 l’opera si è gemellata con un analogo progetto francese… Approfondisci
La comunità Attivisti dell’italiano
Nel 2019 Italofonia ha dato vita alla comunità Attivisti dell’italiano, un gruppo di iscritti impegnati attivamente a promuovere la lingua italiana con iniziative concrete, per esempio evitando l’abuso degli anglicismi utilizzando le parole italiane equivalenti nella propria comunicazione personale e nei propri scritti. L’iscrizione alla comunità è gratuita e prevede il ricevimento via posta elettronica di un bollettino irregolare, con cadenza più o meno mensile, che informa tutti i membri delle novità e delle iniziative in corso.
Le nostre azioni
Attraverso la comunità Attivisti dell’italiano in questi anni abbiamo organizzato raccolte firme, petizioni e azioni di protesta soprattutto contro l’abuso dell’inglese.
Tra le più significative:
Proposta di legge per l’italiano al Parlamento
A marzo 2021 abbiamo presentato una petizione di legge per l’italiano che è stata assegnata sia alla Camera (20 aprile 2021, n. 727, VII Commissione cultura) sia al Senato (14 marzo 2021, n. 795, VII Commissione permanente, Istruzione, beni culturali).
Petizione al Presidente della Repubblica italiana
A maggio 2020 abbiamo avviato una petizione rivolta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella contro l’abuso dell’inglese nel linguaggio politico e istituzionale, chiedendo una sua presa di posizione. La petizione tre mesi ha raccolto oltre 4.000 firme.
Protesta contro il nome della piattaforma ITsART
Nel gennaio del 2021, all’annuncio del ministro Franceschini di chiamare in inglese (ITsART) il portale dedicato alla promozione del patrimonio culturale italiano nel mondo, abbiamo protestato con una lettera inviata in pochi giorni da quasi 300 attivisti.