Una vignetta |
![]() Nella tradizione il fantasma è uno spirito, un'ombra, uno spettro, un'anima di un defunto che torna dall'oltretomba. Talvolta può essere un'apparizione rassicurante: l'anima di una persona amica, ma il più delle volte è connotato da un aspetto malefico, persecutorio, non di rado dispettoso. In alcune tradizioni popolari il fantasma è condannato a vagare per un certo periodo di tempo prima di trovare la pace eterna, nel caso dello mito dello zombie, per esempio. Nell'immaginario collettivo il fantasma è raffigurato attraverso la classica rappresentazione del lenzuolo bianco che volteggia nell'aria. Abita i castelli, diroccati e non, preferibilmente della Scozia. Nella cinematografia è però spesso rappresentato anche in altre forme, come una persona trasparente, che spesso può però apparire in modo indistinguibile da un vivo. Le sue caratteristiche sono quelle di non avere corpo, di essere soltanto apparenza, di poter per questo attraversare i muri. L'incapacità di interagire con la materia, tuttavia, è spesso aggirata dagli spettri che spesso sono in grado di perseguitare e terrorizzare i vivi spostando oggetti. (AZ) |
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