Sono una delle favolose popolazioni mostruose che si ritrovano nelle mitologie di molte civiltà. Descritti già da
Megastene e da Plinio, gli antipodi si ritrovano successivamente citati e ripresi anche nel medioevo. Questa gente, secondo i racconti, avrebbe avuto i piedi rivolti all'indietro, verso la schiena. E' stato ipotizzato che, con questo termine inizialmente si indicassero le genti che abitavano il lato opposto della Terra, che appunto in questo senso avevano i piedi rivolti al contrario. Successivamente, l'espressione è stata presa alla lettera. Isidoro di Siviglia, nelle
Etymologiae, usa questo termine con entrambi i significati; per tutto il Medioevo, prevale invece l'accezione letterale e mostruosa. Alcune varianti tarde attribuiscono loro otto dita.
(AZ)
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