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Categoria Israele.net

Cosa diremmo se la Finlandia e il mondo avessero intrappolato in una “UNRWA” i profughi della Carelia (o i tedeschi dei Sudeti o gli italiani di Istria e Dalmazia o gli ebrei dei paesi arabi)?

Ivan Bassov Scrive Ivan Bassov: Dopo la guerra russo-finlandese del 1939-1940, l’Unione Sovietica annesse circa il 10% del territorio della Finlandia, inclusa la regione della Carelia che ancora oggi fa parte della Russia. Circa 410.000 abitanti autoctoni – praticamente l’intera… Continua a leggere →

È ora di portare a casa gli ostaggi, porre fine alla guerra e sconfiggere Hamas una volta per tutte. Se il mondo vuole davvero aiutare, deve finalmente affrontare la verità: la liberazione dei palestinesi (e di tutti noi) inizia con la sconfitta di Hamas

Zina Rakhamilova Scrive Zina Rakhamilova: Il cessate il fuoco con il regime iraniano è iniziato poco più di una settimana fa, il 24 giugno. Nonostante noi in Israele avessimo appena sopportato quasi due settimane di vero terrore – secondo modalità… Continua a leggere →

Vogliamo che gli ostaggi israeliani tornino a casa, vogliamo la fine della repressione di Hamas, vogliamo l’autogoverno, vogliamo un’istruzione libera da ideologie estremiste. Se un cessate il fuoco lascia Hamas al potere, gli abitanti di Gaza come me saranno uccisi

Moumen al-Natour, palestinese di Gaza, avvocato, co-fondatore del movimento “Vogliamo vivere”, presidente di “Gioventù Palestinese per lo Sviluppo” Scrive Moumen al-Natour: Le prospettive di un cessate il fuoco permanente aleggiano attraverso le finestre in frantumi della mia casa a Gaza… Continua a leggere →

Perché ci vuole così tanto tempo per sconfiggere Hamas? Un mix di ragioni aiuta a spiegare come mai Hamas è ancora al potere quasi 21 mesi dopo il 7 ottobre

Maayan Hoffman Scrive Maayan Hoffman: Ci si domanda: se Israele è riuscito a conseguire rapidamente i suoi più importanti obiettivi nelle battaglie contro Hezbollah e Iran, cosa non ha funzionato a Gaza? Secondo gli esperti, ci sono diversi fattori in… Continua a leggere →

Le ghiotte bufale di Haaretz su cui si gettano a pesce i giornalisti internazionali (dimenticando sempre le smentite)

Tuvia Book Scrive Tuvia Book: Durante il mio lungo servizio nelle Forze di Difesa Israeliane non ho mai ricevuto un solo ordine illegale e ho sempre evitato di fare del male ai civili. Mi chiamo Tuvia Book e presto servizio… Continua a leggere →

Gaza Humanitarian Foundation: l’assistenza ai civili che Hamas odia e il mondo ostacola. Quando gli aiuti umanitari sfidano la mafia della fame, da che parte sta la comunità internazionale?

Alex Zarfati Scrive Alex Zarfati: In un mondo normale, quando si apre un centro per distribuire cibo a una popolazione affamata, ci si aspetta che la gente ringrazi, non che arrivi qualcuno a sparare sugli operatori umanitari. A Gaza no…. Continua a leggere →

Ora che la minaccia esistenziale iraniana è sventata, è tempo che Netanyahu si dimetta (in un modo o nell’altro). Israele deve voltare pagina, concludere la guerra a Gaza, riportare a casa gli ostaggi e permettere a Netanyahu di uscire di scena con dignità

3 giugno 2025: il primo ministro Benjamin Netanyahu davanti alla Corte distrettuale di Tel Aviv Scrive l’editoriale del Jerusalem Post: Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto un enorme favore a Israele e al mondo libero quando ha… Continua a leggere →

Foto di ieri per un possibile domani. Quando gli scienziati iraniani venivano ricevuti al Weizmann Institute, pesantemente bombardato la settimana scorsa dai missili del regime degli ayatollah

Delegazione accademica iraniana in visita al Weizmann Institute of Science in Israele nel 1960 Nel corso dei 12 giorni di guerra, l’Iran ha lanciato contro obiettivi civili israeliani più di 530 missili, una trentina dei quali sono riusciti a bucare… Continua a leggere →

Ovvio che l’Iran non è finito, ma la straordinaria operazione di Israele lo ha debilitato, ha guadagnato tempo prezioso, ha scongiurato un Armageddon, ha aperto nuove prospettive per la regione. Lasciamo che gli altri discettino e tentennino. Israele ha visto il pericolo, ha agito con lucido coraggio e qui sta l’essenza della vittoria

22 giugno 2025: una pilota israeliana si dirige verso un jet F-16 prima di decollare verso l’Iran Scrive l’editoriale del Jerusalem Post: Dopo 627 estenuanti giorni a Gaza, la “vittoria totale” che il primo ministro Benjamin Netanyahu aveva promesso alla… Continua a leggere →

La Gaza Humanitarian Foundation all’Onu: “Il vostro silenzio sulle violenze di Hamas è abbandono”. Hamas cerca di contrastare in ogni modo la consegna diretta degli aiuti, anche con spargimenti di sangue. La comunità internazionale da che parte sta?

Distribuzione di aiuti umanitari per opera della Gaza Humanitarian Foundation Attraverso la Gaza Humanitarian Foundation, Israele e Stati Uniti stanno cercando di impedire a Hamas di impossessarsi degli aiuti umanitari, cosa che ha fatto sin dall’inizio della guerra sfruttando gli… Continua a leggere →

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