La prima firmataria di questa dichiarazione, accolta subito con favore dal vicepremier e ministro degli Sloveni nel mondo, Matej Arčon, è la presidente del parlamento, Urška Klakočar Zupančič, che ora spera di capitalizzare l’investitutar politica.
Le regioni principali per la situazione di incertezza, in cui si trova l’ente in questo momento, derivano principalmente da fattori esterni o da norme di legge.
Il governo sostiene le nostre attività, i colloqui sui finanziamenti vanno avanti ha detto Ziza che ha ribadito “non siamo disposti ad indietreggiare e a rinunciare ai nostri diritti in ambito radiotelevisivo. “
Il presidente del Comitato RTV per i programmi per la comunità nazionale italiana Scheriani fiducioso, anche per il finanziamento governativo. Netta contrarietà ai tagli ai programmi e la messa in aspettativa dei dipendenti delle redazioni italiane.
L’incontro, organizzato dal Dramma Italiano di Fiume in collaborazione con il Centro Italiano “Carlo Combi” e il Dipartimento di Italianistica dell’ateneo, ha visto come protagonista il drammaturgo e autore teatrale Federico Bellini.
In due strutture, in precedenza utilizzate per le attività di confine dell’ex valico, è stato realizzato un centro polifunzionale dedicato all’accoglienza di cittadini e turisti, ma anche ad attività culturali che fanno parte del programma GO!2025.
E’ trascorsa senza particolari sussulti la seduta della Commissione parlamentare competente, alla quale ha partecipato anche il ministro dell’Istruzione, Vinko Logaj, che ha proposto di sostituire la lingua dei segni slovena con quella in italiano.