L’incontro, organizzato dal Dramma Italiano di Fiume in collaborazione con il Centro Italiano “Carlo Combi” e il Dipartimento di Italianistica dell’ateneo, ha visto come protagonista il drammaturgo e autore teatrale Federico Bellini.
In due strutture, in precedenza utilizzate per le attività di confine dell’ex valico, è stato realizzato un centro polifunzionale dedicato all’accoglienza di cittadini e turisti, ma anche ad attività culturali che fanno parte del programma GO!2025.
E’ trascorsa senza particolari sussulti la seduta della Commissione parlamentare competente, alla quale ha partecipato anche il ministro dell’Istruzione, Vinko Logaj, che ha proposto di sostituire la lingua dei segni slovena con quella in italiano.
Con una recente delibera, l’amministrazione ha chiesto ai centri regionali di redigere un elenco delle trasmissioni considerate “non obbligatorie” e dei dipendenti che potrebbero essere posti in aspettativa.
L’escalation militare ha avuto ripercussioni anche sul traffico aereo internazionale, spingendo numerosi Paesi a offrire il proprio sostegno diplomatico per cercare di contenere la crisi